Aperto lo scorso giugno in Harvey Nichols nel quartiere Fitzrovia di Londra, il nuovo Hershesons Salon è un esclusivo salone di bellezza, un originale spazio di design realizzato con i materiali Santamargherita.
L’idea è quella di mettere il cliente e la sua persona al centro di un’esperienza polisensoriale e rigenerante che non vivrà in nessun altro luogo, spiegano Luke e Daniel Hersheson. Tutto è costruito attorno al cliente, alle sue esigenze, ai suoi impegni e al suo stile di vita.
Con l’approccio pioneristico che da sempre li contraddistingue, padre e figlio hanno messo a punto una soluzione geniale, che coniuga eclettismo e funzionalità, segnando così una svolta nella nuova generazione di super saloni dedicati al mondo della bellezza e del benessere.
Per realizzare questo importante progetto, Luke e Daniel Hersheson si sono avvalsi della collaborazione dell’architetto Racheline Michaels e di GP Studio, la cui sinergia ha dato vita al design peculiare che contraddistingue lo spazio del salone. Non il tradizionale abbinamento di specchi, luci e sedute, ma una commistione di stili, idee e forme.
La mano di GP Studio si riconosce dalle linee pulite e dalle geometrie essenziali, dall’ariosità e luminosità degli spazi che dialogano fra loro in una dinamicità narrativa che rompe gli schemi. Non solo, l’impronta di questo studio di designers si riscontra anche nella scelta dei materiali di rivestimento, dove spicca l’eccellenza italiana del marchio Santamargherita. Non è la prima volta che GP Studio si rivolge a Strata Tiles, brand che gode di grande reputazione tra designers e architetti, non solo per la sua comprovata professionalità ed esperienza nel settore, ma anche per l’elevata qualità dei prodotti che rivende.
I rivestimenti Santamargherita, già selezionati per realizzare il raffinatissimo concept store della gioielleria e oreficeria Vashi al 46 di Piccadilly, vengono ora utilizzati nell’ambizioso progetto di Knightsbridge per la pavimentazione di una VIP area, dedicata a taglio, trucco e messa in piega.
SM Marble – Nero Portoro e SM – Marble Arabescato Bianco danno vita a un motivo geometrico continuo, che suggerisce uno spiccato dinamismo nella bicromia di due colori intramontabili come il nero e il bianco.
Una nota di carattere, che ricorda le geometrie e le illusioni ottiche di Escher, nella ripetibilità di forme regolari mai uguali a se stesse, perché osservabili da prospettive sempre diverse. Sopra questa scacchiera marmorea corrono due dressing tables con specchi retraibili di forma ellittica, comode sedute regolabili con schienale a specchio e power hubs per l’alimentazione di smartphone, laptop e tablet. La scelta di questi due agglomerati a base marmo è dettata da ragioni pratiche ed estetiche, perché garantisce resistenza nel tempo, facilità di manutenzione, eleganza e stile, rispondendo così sia alle esigenze di chi ci lavora e del cliente più esigente.
La Redazione