Momento eclettico di gran fervore culturale, nonché di grandi scoperte ed innovazioni tecnologiche, la belle èpoque offre alla cultura degli interni un vasto repertorio di immagini, colori e decorazioni, che tornano oggi a grandi passi nelle tendenze dell’interior design.
Dai palazzi milanesi alle ville Liberty della riviera adriatica, troviamo numerosi pavimenti in graniglia, raffinata ed elegante: allora spesso prodotto di materiali economici di scarto, oggi viene reinterpretato, con uno sguardo alla sostenibilità e all’efficienza, senza abbandonare l’elevata componente di artigianalità che l’ha reso uno dei temi decorativi più imitato e fortemente apprezzato della storia architettonica italiana.
Nelle abitazioni moderne, dove si fondono stili ed esigenze diverse, è fondamentale avere delle superfici che facciano risaltare l’arredo e le decorazioni scelte da chi abita lo spazio: grazie alle continue sperimentazioni in campo edilizio si sono raggiunti risultati ottimali in merito a resistenza, manutenzione e resa estetica dei materiali impiegati. È il caso della collezione SM Marble – 900 proposta da Santamargherita: graniglie dei marmi più pregiati vengono mescolate con resine idonee agli ambienti interni per creare delle superfici di grande impatto scenico e di ricercato effetto cromatico.
Per evitare che la texture del pavimento diventi mera superficie di appoggio, è necessaria una scelta corale degli elementi che compongono l’ambiente. L’abbinamento delle mattonelle nel loro formato tradizionale, 30×30 cm, con grandi sofas a tinta unita per il soggiorno, o ad un tavolo in vetro, daranno al vostro living la stessa ricercatezza delle dimore primonovecentesche. E per gli amanti della cucina, non disperate: SM realizza anche lastre in base quarzo da impiegare come top per l’area kitchen. Perché niente fa più retròchic di uno snack in agglomerato abbinato ad ante laccate opache, su cui condividere l’aperitivo con gli amici.
Consuelo Malta